La memoria RAM (Random Access Memory) è una memoria di tipo volatile utilizzata dai vari software per memorizzare al suo interno i dati. L’aumento della memoria RAM giova molto, in termini di velocità di esecuzione, ai software che effettuano enormi quantità di calcoli.
Spegnete il PC, staccate i cavi dell’alimentazione e aprite il case del computer. Prima di toccare la memoria RAM indossate il braccialetto antistatico oppure toccate con le mani una parte di metallo del telaio del PC per evitare che eventuali cariche elettrostatiche danneggino la memoria. Aprendo il case del PC si notano degli slot sottili e lunghi con delle levette (generalmente bianche) ai lati; la Ram è situata vicino alla ventola del processore posta sulla scheda madre.
Se gli slot sono tutti occupati bisogna togliere alcuni moduli più vecchi (quelli con minor memoria) per poter inserire quelli nuovi. Le coppie di slot sono riconoscibili dal colore diverso (vedi figura). Per estrarre il modulo di memoria allentate le levette ai lati premendole verso l’esterno in modo da sganciare la memoria. Successivamente inserite i nuovi slot di capacità maggiore come descritto nel prossimo passo.
Inserite le memorie come segue. Ogni modulo ha un intaglio nella parte centrale leggermente asimmetrico, per il quale corrisponderà una sporgenza della slot per l’alloggiamento della memoria. Prendete il modulo di Ram con le dita dall’estremità, inseritelo delicatamente nel verso giusto e verificate che le levette laterali abbiano fatto uno scatto per poter bloccare la memoria.
Chiudete il case e collegate i cavi di alimentazione. Le ram non necessitano di driver o software, quindi basterà accendere il computer perchè il sistema le riconosca. Verificate, nella schermata di avvio che il sistema abbia riconosciuto la nuova memoria. In caso contrario arrestate il PC e controllate cosa potrebbe essere andato storto.