Ieri mattina leggevo della cacciata dei caldarrostai dal centro di Milano per ragioni di decoro. Non voglio addentrarmi in discussioni che su Spigoloso sarebbero fuori luogo, quanto invece non farmi trovare impreparata dall’imminente arrivo delle castagne sulle nostre tavole.
Eccezionalmente versatili, le castagne guarniscono ogni tipo di piatto, pasta, carne e soprattutto dolci, il più famoso dei quali è senz’altro il Montebianco.
Un uso meno conosciuto riguarda la zuppa, una calda e confortevole zuppa autunnale. Preparazione tra le più semplici, basta seguire poche accortezze necessarie per rendere cremosi gli ingredienti, evitando così che la zuppa risulti troppo densa o troppo liquida.
Risulta essere una pietanza vegetariana, e, se per condire il pane utilizzate olio senza grassi animali, può essere anche vegan.
Ingredienti
150 g di farro decorticato
4 pugni di castagne
4 foglie di alloro
rosmarino
1l brodo vegetale
1 spicchio di aglio
4 fette di pane casereccio
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Preparazione
La sera precedente ho messo a bagno il farro, il giorno dopo l’ho fatto lessare in abbondante acqua salata.
Inizio a preparare la zuppa partendo dalle castagne, di cui incido la buccia con un taglio per poi farle bollire in acqua salata per circa 40 minuti. Quindi scolo le castagne e le sbuccio, togliendo la pellicina esterna.
Faccio soffriggere l’aglio in una pentola, unisco il farro scolato, la salvia e il rosmarino. Aggiungo le castagne e copro con il brodo vegetale, lascio cuocere per un’ora circa.
A parte taglio il pane e lo rendo croccante, regolo di sale e pepe e porto in tavola decorando la superficie della zuppa con i crostini di pane.
Per renderla più corposa, durante la cottura potete aggiungere delle patate, e alla fine, direttamente nel piatto, un filo d’olio extravergine.