Avere un cane in casa è una gioia unica che può spiegare solamente chi già vive con un cane. Ma comporta anche molto impegno, per far vivere bene il nuovo arrivato e convivere in armonia.
Vi suggeriamo in alcuni semplici punti i fondamentali per essere felici col vostro nuovo amico a quattro zampe, che cosa fare, e anche che cosa non fare assolutamente, per rendere la vostra convivenza sempre più felice e apprezzata, da entrambe le parti.
Cuccioli in casa: cosa fare
Innanzitutto, quando introdurrete il cucciolo in casa, occhio ai cavi elettrici e a tutte quelle cose che avete sempre lasciato a portata di mano (in questo caso di zampa) senza porvi troppa attenzione: potrebbero diventare strumenti molto pericolosi fra le sue piccole fauci voraci. Un calzino per terra è un oggetto troppo invitante per un cagnolino giocherellone, così come una presa che penzola dal muro, un filo attorcigliato, o anche un paio di occhiali incustoditi sul divano. Tutto attirerà la sua attenzione, perché tutto è nuovo e da scoprire.
Cuccoli in casa: consigli e come educarli
Insegnate subito al nuovo arrivato a sporcare fuori, ma non siate troppo severi nel sottolineare i suoi sbagli: imparerà presto se sarete attenti ai segnali che vi manda. Se lo vedete agitato, se gira annusando per terra in ogni angolo. Uscite in fretta e lodatelo con entusiasmo, premiandolo con un bocconcino prelibato.
Abituatelo al più presto a viaggiare nel trasportino se pensate che lo utilizzerete. Non è una forzatura inutile, anzi, soddisferà la sua voglia di avere una tana tutta per sé.
Un cucciolo in attesa della pappa deve essere rispettoso nei confronti di chi la sta preparando o servendo. Insegnategli ad aspettare con calma, ancora meglio seduto: il cibo arriverà solo quando lui si sarà tranquillizzato.
Non siate in nessun modo tolleranti se mostra un atteggiamento aggressivo: un cucciolo è facile da sottomettere e correggere, un cane adulto che si ribella al padrone, molto meno.
Spingetelo a socializzare coi propri simili e con gli umani, non siate iperprotettivi: in branco i cani hanno i loro codici di comportamento, e sbaglia sicuramente di più un umano nel rapportarsi con il proprio cucciolo che un cane adulto il cui atteggiamento a voi può sembrare apparentemente incomprensibile.
Mai rinforzare un comportamento sbagliato. Se il cane abbaia incessantemente o cerca di mordere un suo simile, o un umano che cerca di togliergli un gioco, non offritegli un bocconcino per calmarlo. Il messaggio per lui sarebbe equivalente a un premio.
Non offrite mai il vostro cibo al cane mentre siete a pranzo, o imparerà velocemente a elemosinare da chiunque si sieda al vostro tavolo: magari a voi non reca disturbo, ma non tutti i vostri amici saranno felici di alzarsi dalla sedia coperti di bava e zampate.
Coerenza è la parola più importante quando si cerca di impartire un’educazione: se un’azione non è ammessa, bisogna che sia sempre proibita. Se non vogliamo che il cane di casa si accomodi sul nostro letto o divano non dobbiamo permettergli mai di farlo e sgridarlo ogni qualvolta ci provi; mantenere la coerenza è davvero molto importante, in caso contrario la nostra autorità verrà messa in discussione e sarà difficile per il cane comprendere cosa può fare e cosa no.