Qualche volta, un binocolo per birdwatching non riesce ad arrivare abbastanza vicino ad un uccello per mostrarti i dettagli che desideravi. Oltre i trenta metri o più, diventa difficile differenziare le caratteristiche più piccole. Ok, è un beccaccino, ma di che tipo? un beccaccino Occidentale, un Semipalmato, un Gambecchio di Baird? A grandi distanze sembrano tutti uguali.
Un cannocchiale ti permette di arrivare più vicino al soggetto in modo da poter distinguere il tipo di beccaccino che hai davanti, o di capire se è veramente un cervo quello che vedi sbucare tra i cespugli ai confini della tua proprietà. L’ingrandimento di un cannocchiale inizia dove finisce quello del tuo binocolo.
I cannocchiali sono dispositivi compatti progettati principalmente per l’osservazione terrestre e la fotografia. Oltre al bird-watching, i loro usi includono:
-La visione di eventi sportivi a distanza, come gare di barche e di arrampicata;
-L’osservazione di cervi, capre di montagna, ed altri animali che si spaventano facilmente;
-L’utilizzo di microscopi a lunga distanza per osservare in sicurezza e studiare alveari, nidi di vespe e calabroni, etc.;
-La sorveglianza della tua proprietà e delle costruzioni annesse per i proprietari di case isolare, rancheri o fattori;
-L’osservazione di attività pertinenti ai resort sciistici, ai laghi o ai porti da casa;
-Astronomia casuale; e molto altro.
Esistono due tipi di cannocchiali disponibili: prismatico (un rifrattore semplice, con un lente ad un’estremità ed un oculare ad un’altra) e catadiottrico (una combinazione di lenti e specchi).
Un oculare poggiato direttamente sul retro di un telescopio ordinario ti mostra un immagine sottosopra e al contrario. A causa di ciò, i cannocchiali prismatici possiedono un sistema incorporato a prisma erigente, come il prisma di porro che permette di raddrizzare l’immagine nel telescopio prismatico qui sotto. Altri, come il telescopio catadiottrico mostrato nella pagina successiva, possiedono un prisma per osservare ad un angolo di 45° (che si piega a 45° per osservare l’immagine dritta). Entrambi forniscono delle immagini raddrizzate (correttamente orientate da sinistra verso destra) in modo da poter leggere le scritte – nomi lontani di barche e targhe, ad esempio.
Molti cannocchiali hanno un oculare zoom che offre una vasta gamma di ingrandimenti. Su alcuni, è possibile sostituire l’oculare zoom con altri oculari, ognuno con il proprio ingrandimento. Uno zoom è molto più flessibile rispetto ad un oculare a potenza fissa, ma generalmente ha un campo visivo più stretto ed in qualche modo una risoluzione ed un contrasto più bassi a causa delle lenti extra all’interno del meccanismo dello zoom.
Oculari dalla potenza bassa, o impostazioni a potenza bassa su uno zoom, solitamente forniscono immagini migliori rispetto ad oculari a potenza alta, a causa dei campi visivi più ampi e delle immagini più luminose a potenze inferiori.
Con molti cannocchiali prismatici, l’oculare è in linea reta con la lente principale del telescopio, proprio come nei telescopi mostrati su questa pagina. Molti appassionati di bird-watching americani preferiscono questo tipo di visuale diritta. Gli permette di centrare più o meno il telescopio su un uccello distante avvistandolo da sopra la canna del telescopio (o utilizzando la diottra non ingrandente o le tacche di mira che la maggior parte dei cannocchiali possiede come aiuto per mirare), prima di tentare di trovare l’uccello all’interno dello stretto campo visivo dell’oculare. Permette anche di avere una visuale chiara al di sopra di siepi e cespugli in modo che il birder non disturbi la fauna. La visuale dritta è anche la più conveniente per la fotografia.
I cannocchiali con un angolo di visuale di 45° sono i più popolari in Europa, dove l’osservazione è spesso effettuata da una posizione seduta in un punto nascosto. Un cannocchiale dall’angolo di visuale di 45° è il più comodo e pratico per gli osservatori molti alti, perché permette a questi ultimi di non storcere il collo, osservare da seduti ed esaminare anche le cime degli alberi. I cannocchiali dall’angolo di visuale di 45° stanno avendo un rialzo nella popolarità in questo paese grazie a questi fattori di praticità.
Uno spotting scope dovrebbe sempre essere usato su un treppiedi, poiché tenerlo in mano non è molto pratico. Con i cannocchiali di tipo straight-through, è necessario un treppiedi alto in modo che un osservatore molto alto possa godersi l’esperienza visiva senza doversi accovacciare. Un cannocchiale dall’angolo visivo di 45° è utile quando un osservatore alto ed uno di bassa statura devono dividerselo, poiché elimina il bisogno di alzare o abbassare costantemente il treppiedi per adattare il cannocchiale alle altezze di ciascuno dei due.
A causa del loro range di ingrandimento limitato, i cannocchiali prismatici e rifrattori sono generalmente utili per il bird-watching a potenze medie a distanze moderate da più o meno 40 metri, dove i binocoli non riescono ad arrivare, fino a circa 450 metri. (Queste distanze non rappresentano limiti, ma sono delle pure e semplici cifre indicative.)
I cannocchiali catadiottrici (combinazione di lente e specchio) sono spesso delle potenti lenti telefotografiche equipaggiata con un sistema a prisma che raddrizza l’immagine ed un oculare per utilizzo visuale. Rappresentano solitamente la scelta migliore come cannocchiale ad alta potenza se la fotografia della natura a lunghe distanze è compresa nei tuoi piani di bird-watching.
La combinazione di lenti e specchi in un cannocchiale catadiottrico mantiene una lunga lunghezza focale in un pacchetto piccolo, donandoti un alto ingrandimento visuale ed un’eccezionale performance delle lenti fotografiche in un oggetto dal peso non eccessivo.
La grande apertura a la lunghezza focale di un cannocchiale catadiottrico lo rendono molto adatto per osservazioni terrestri da un luogo fisso – come da un patio, una baita per le vacanze, o una casa sul mare. La sua lunghezza focale fornisce un campo visivo stretto, comunque. Ciò limita la sua utilità per quelle attività che richiedono un’ampia visuale a “panoramica”, come quando si devono osservare paesaggi, seguire sport dove i giocatori si muovono in fretta, osservare uccelli avvicinandosi, etc. I catadiottrici in generale sono più utili a lunghe distanze tra i 60 metri e gli 1,6 chilometri. (Ancora una volta, queste distanze non rappresentano limiti, ma pure e semplici cifre indicative).
A causa del suo campo, un cannocchiale catadiottrico solitamente possiede un cercatore (un piccolo cannocchiale dalla potenza minore, dotato di reticoli di puntamento, montato sul lato del cannocchiale principale ed usato per aiutarti a centrare il cannocchiale sugli oggetti distanti).
Alcuni cannocchiali, per la maggior parte i catadiottrici della Questar ed alcune versione del TeleVue Pronto e dei rifrattori Ranger, hanno un angolo di visuale di 90° con porta-oculare che posizione l’oculare alla giusta angolazione per allinearlo alla linea di vista. Bisogna guardare verso il basso e verso l’oculare per osservare gli uccelli di fronte a noi. Questo fornisce immagini più nitide, ma alcuni trovano questa posizione molto scomoda. Inoltre, il porta oculare da 90° mostra le immagini specchiate (le scritte sono dritte, ma al contrario). Ciò significa che un uccello che si muove da sinistra a destra in realtà si sta muovendo nell’altra direzione, e per seguire il tuo cammino bisognerà spostarsi da destra verso sinistra, cosa che molti trovano confusionaria all’inizio. Dopo qualche uso diventa automatico, comunque, proprio come pettinarsi i capelli allo specchio guardano la nostra immagine riflessa al contrario.
Se trovi la visuale straight-through molto più confortevole, comunque, o se hai bisogno di ottenere delle immagini dritte per scopi di sorveglianza, leggere le targhe di barche distanti, etc., è possibile acquistare dei sistemi di raddrizzamento delle immagini opzionali per darti sia una visuale straight-through che delle immagini correttamente orientate con questi cannocchiali da 90°.
La maggior parte dei telescopi catadiottrici possiede un porta-oculare rimuovibile di 45° per una posizione d’osservazione a metà tra la visuale dritta dei cannocchiali prismatici e la visuale di 90° dei catadiottrici della Questar. Questi porta oculari da 45° forniscono delle immagini correttamente orientate (sia dritte che orientate nel modo corretto), senza il bisogno di acquistare separatamente un prisma di porro per allineare ciò che vedi nel cannocchiale a ciò che vedi ad occhi nudo. E l’angolo di visuale di 45° offre una comoda posizione di osservazione per le lunghe sessioni di bird-watching, in particolare per chi è molto alto ed ha un treppiedi corto.
Se hai intenzione di utilizzare la tua auto come punto di osservazione mobile, la visuale straight-through – o un sistema a 45° che può essere spostato da lato a lato – è praticamente essenziale, poiché solitamente non c’è abbastanza spazio in un’auto per far entrare la testa tra il tettuccio e l’oculare di un cannocchiale da 90° montato sul finestrino di una macchina.
L’ingrandimento di qualunque cannocchiale catadiottrico può essere cambiato semplicemente sostituendo un oculare diverso. Gli oculari di tipo zoom sono disponibili e forniscono una flessibilità osservativa considerevole, sebbene al costo di un contrasto minore e di un campo visivo più piccolo a potenze basse rispetto ad oculari dalla potenza fissa di magnificazioni simili.
A causa del design a percorso ottico ripiegato di un catadiottrico, un immagine del suo specchio secondario è visibile talvolta come una macchia sfocata grigia al centro del campo durante le osservazioni diurne a potenze molto basse (più basse di quelle fornite dall’oculare normalmente incluso con il cannocchiale). Passare ad un oculare a potenza maggiore può eliminare quest’immagine dello specchio secondario.