Da quando Internazionale ha fatto uscire un articolo con gli 11 errori che facciamo frequentemente in cucina, non riesco a togliermi dalla testa uno dei video correlati all’argomento: come si fanno le perfette uova strapazzate. Parola di Gordon Ramsay, il famosissimo chef, conduttore e scrittore inglese. Quello burbero con la matita dietro l’orecchio, per intenderci.
Ecco, le sue uova strapazzate, mi hanno aperto un mondo.
Era (notate il tempo verbale) un piatto per me, come tanti altri, senza particolari guizzi di felicità. E invece.
Allora, visto che mi si è schiusa la vista, ho cercato altrettante versioni di questa ricetta per chiedervi se anche voi come me siete Ramsay addicted o avete qualche altro saporito asso nella manica.
Scrambled eggs di Gordon Ramsay
Potrei riassumere elencando gli ingredienti: uova biologiche, sale, pepe, burro e un tocco di crème fraîche. Ma è soprattutto il procedimento che cambia il risultato. Ramsay mescola le uova con il burro in pentola, sul fuoco, facendo un tira e molla continuo dalla fiamma al tavolo e viceversa, evitando così l’agglomerarsi delle uova troppo rapido.
Morbida consistenza, quasi una spuma, poi se vogliamo dire che il burro e la crème fraîche aiutano nel gusto, beh, non nascondiamocelo. Il sapore dell’infanzia, del calore mattutino e della domenica in casa.
Uova strapazzate nella versione con il latte
Non oso scrivere la parola “light”, ma in questo caso è l’unico vocabolo che mi viene in mente. Addio crème fraîche, benvenuto latte che stemperi le uova. Addio pezzettone di burro, benvenuti 5 grammi per ungere leggermente la padella.
Non voglio essere di parte, saranno di sicuro più salutari, anche se gli mancherà la morbidezza sinuosa del “foulard di burro” espressione che ho imparato da poco guardando Masterchef 3. Non è uno spoiler, rasserenatevi.
Scrambled eggs di Nigella Lawson o le uova in purgatorio
Immagino che la ragione della denominazione “uova in purgatorio” stia nel fatto che tra gli ingredienti utilizzati ci sia il peperoncino piccante. O se la vogliamo mettere sul poetico che assangiandole ti senti in paradiso.
La ricetta prevede un misto di tortilla tagliate a striscioline, peperoncino e le uova strapazzate, cotte insieme agli altri ingredienti. Il risultato è talmente buono che tra i commenti c’è persino il ringraziamento di uno studente di teologia rinvigorito nello studio dalla ricetta.
Uova strapazzate dolci
Ok non ci avevo mai pensato alla versione dolce. Eppure è così semplice, niente sale, né pepe, ma panna liquida e zucchero. Una sorta di soffice cremina cotta di uova, essenziale, da guarnire con zucchero a velo o da usare per un piatto composto come una colazione sostanziosa di cereali, uova e uvetta. La miniera ci aspetta, suvvia.
Panino con uova strapazzate
Sempre nel campo del “perché non ci ho pensato prima?” si schiera il meraviglioso panino con uova strapazzate, prosciutto crudo e brie.
Ora, visualizzate nella vostra bocca la morbidezza delle uova, il croccante del pane, il sapore deciso del brie e quello dolce del prosciutto. Mi state ringraziando mettendovi il cappotto per andare dal salumaio?
Non fatemi perdere tempo, sono anche io sulla soglia di casa.